Come prepararsi all’arrivo della menopausa

di Barbara Caiulo

Partiamo col dire che la menopausa non è ne la fase di inizio dell’invecchiamento della persona, ne la fine di una vita sessuale appagante

Il messaggio culturale legato alla menopausa ha un’accezione del tutto alterata.

Si pensa che la persona che vive la fase della menopausa debba necessariamente riconoscere dei cambiamenti, fisici ed emotivi, tali da doversi sentire inadeguata nel modo di viverla

Non è così, la menopausa non dovrebbe fare paura!

Non dovrebbe neanche essere chiamata seconda giovinezza

La fase della menopausa è quella fase della vita di una persona che, dopo aver preso coscienza del suo potere femminile, entra consapevolmente nella fase della saggezza

Il corpo è in continua evoluzione, quindi quando erroneamente, paragoniamo la menopausa alla nostra seconda giovinezza commettiamo due errori

Il primo è quello di pensare che l’evoluzione debba inserire la “retromarcia” rispetto alle fasi della femminilità di una persona

La giovinezza riguarda la persona che vive la prima mestruazione.

E il secondo è quello di pensare che i nostri genitali debbano essere sempre uguali nel tempo

Il modello che la cultura ci propone quotidianamente è quello legato ad una bellezza standard, ma poi cosa significa bellezza standard?

È un modello  legato al concetto di perfezione, alla bellezza esteriore e a dover essere e sentirsi giovani per essere omologati al contesto culturale in cui viviamo

Non è cosi!

La nostra unicità è la carta vivente nel sentirci a nostro agio sempre

La menoapusa ci permette di ambire ad una pace interiore che sarà di supporto alle giovani persone che iniziano il viaggio verso la consapevolezza del loro corpo

Detto questo, per poter vivere una fase della vita, di cruciale importanza è bene “prepararsi” fisicamente ed emotivamente

Il primo suggerimento è quello di trattare con amore il nostro corpo

Non possiamo pretendere che il corpo faccia tutto da solo, è necessario aiutarlo a vivere le fasi di transizione

Come?

L’ esercizio fisico deve essere adeguato e costante

Non esiste uno sport adatto in assoluto, ma esistono degli sport che supportano molto bene le varie fasi della vita di una persona

Come il pilates, lo yoga, il ballo, il Qigong, la ginnastica posturale, insomma il movimento, lo scopo non è perdere peso, ma migliorare la sensibilità all’insulina, quindi ridurre l’infiammazione cronica e mantenere i nostri muscoli in salute per evitare di sentirsi stanche e spossate

Il secondo suggerimento è quello di nutrirsi correttamente sempre

Non esiste un’alimentazione specifica per arrivare preparate alla fase della menopausa, ma molti studi evidenziano quanto sia necessario fare attenzione ai cibi che rientrano della categoria FODMAP

Consiglio vivamente di affidarsi ad una figura professionale formata in nutrizione che possa illustrarvi quali cibi possono essere d’aiuto e quali no

Il terzo suggerimento è quello di avere cura del nostro sistema nervoso autonomo

Il suo compito è quello di prendersi cura della respirazione, della digestione e del cuore

Se il nostro sistema nervoso simpatico viene attivato da dosi importanti di stress, il nostro sistema nervoso autonomo va in allerta

Quindi aumenta il battito cardiaco, la respirazione ed attiva un sistema di tensione cronica che avrà effetti sul sonno, sulle nostre relazioni e sul nostro intestino rendendolo vulnerabile ed inabile di svolgere il suo lavoro

Il quarto e ultimo consiglio è quello di ridurre l’esposizione del tuo corpo a tossine ambientali

Le tossine ambientali sono i solventi, la plastica i pesticidi e i metalli pesanti

Secondo uno studio della società di endocrinologia degli Stati Uniti, gli effetti di questi disturbatori endocrini, si ripercuotono a livello della tiroide, del metabolismo e sui livelli glicemici

Avere uno stile di vita sempre adeguato e rispettoso è una responsabilità non solo di chi si sta avvicinando alla fase della menopausa, ma di chiunque abbia a cuore il proprio benessere psicofisico