Il ciclo nel ciclo

di Barbara Caiulo

E se ti dicessi che nel ciclo mestruale esiste un altro ciclo altrettanto importante?

Se ti dicessi che la fase della mestruazione in realtà è fatta da quattro importanti fasi che la caratterizzano e che le donano un messaggio super importante?

Le mestruazioni

Quando parliamo di mestruazioni le prime cose che ci vengono in mente sono noia, seccatura e anche dolore.

L’accezione che diamo alle nostre mestruazioni è certamente negativa, alzi la mano chi vede l’ora che arrivino? A meno che non si abbia il rischio di gravidanze indesiderate, ovvio

Le mestruazioni disturbano, creano dolore, fastidio, ingombro, inadeguatezza e gonfiore.

Le mestruazioni non chiedono il permesso, loro arrivano, a volte si fanno attendere, possono darci dei segnali della loro presenza, ma non sempre, e il più delle volte sono inopportune perché si presentano in momenti intimi e solo nostri.

Quando ho iniziato a comprendere il vero senso delle mestruazioni, la mia mente è come se avesse vissuto uno switch, tutte le sensazioni negative che avevo provato nei loro confronti si sono trasformate in attesa, consapevolezza e in scoperta.

Ho imparato a conoscere l’importanza di questa fase naturale che il mio corpo vive mensilmente e ciò che apprendo di me come persona, ad ogni mestruazione, è una scoperta sbalorditiva.

Grazie alle mestruazioni ho il tempo giusto da dedicare a me stessa, alle mie vere emozioni, faccio i conti con i miei progetti di vita ciclici e mi sento in forte connessione con il mio volere ancestrale.

Piango, rido, sono triste, sono euforica, sono creativa e mi autorizzo ad essere, mi permetto di fare, ma soprattutto di non fare.

Amo le mie mestruazioni, amo sentire il sangue fluire, amo rimanere in attesa di ciò che arriverà e vorrò accogliere.

Un ciclo sta per chiudersi e mi preparo ad accoglierne un altro.

La prima fase della mestruazione

La prima fase per me è quella più dura, aspetto le mie mestruazioni, ma l’attesa a me non piace e devo imparare a gestirla ogni volta in modo diverso.

Il mio corpo inizia a chiedere tregua, ho bisogno di riposo, ho bisogno di fluire e questa fase, della separazione, mi agita.

Si, perché la prima fase della mestruazione è la separazione, dal tuo essere in relazione con gli altri all’essere in relazione con te stessa, immersa in tutta la tua vulnerabilità.

Durante questa fase mi permetto di dire no al mondo e si a me stessa, la vulnerabilità di questa fase mi spinge a prendermi cura di me senza programmi

La seconda fase, l’arrivo delle mestruazioni

Finalmente le tanto attese mestruazioni sono arrivate ed è arrivato anche il momento di fermarsi.

Il corpo chiede riposo e quando glielo vietiamo, urla, urla talmente forte che non puoi non sentire il suo richiamo.

Il riposo non è segno di debolezza, ma segno di rispetto verso il mio essere e nei confronti del mio corpo.

Cosa comporta alle nostre emozioni il “fermarsi”, cosa comporta stare nel momento del qui e ora?

Comporta fare i conti con il vuoto, quel vuoto che non spaventa e che regala l’opportunità di accogliere qualcosa di nuovo, di fresco, di accogliere i nostri nuovi bisogni.

La terza fase

Ho assaporato il dolce far niente e ho tentato al massimo di connettermi con me stessa per fare spazio ed accogliere, ora è arrivato il momento di visualizzare le nuove intenzioni.

Le mestruazioni ci offrono la possibilità di esprimere le nostre volontà, la terza fase è la fase del rinnovamento, della nuova me, che dopo un processo di vulnerabilità “consentito” spiana la strada a nuovi progetti, ora non si parla di volontà altrui, ma della mia volontà.

Continuo a lasciare andare e mi preparo alla chiarezza

La quarta fase

La fase della chiarezza, riesco a sentirla vivida, solo se sono stata in grado di connettermi con il mio io più interiore ed essermi omaggiata dell’amore verso me stessa.

Durante la fase della chiarezza, le mestruazioni sono quasi finite, ci prepariamo a prendere una determinata direzione e ce ne assumiamo la responsabilità.

Sono focalizzata sull’obiettivo, il mio nuovo progetto, conosco i rami secchi da tagliare e vedo chiare le mie nuove intenzioni.

Il mio inverno interiore si sta affievolendo, aspetto la mia primavera, ho le idee ben chiare e la vera sfida in questa fase è non avere paura di esprimere le nostre vere intenzioni.

Facile no?

Difficilissimo!

Le tue energie sono ormai radicate, è arrivato il momento di farle fluire verso l’alto, fallo, resta connessa con te stessa e chiedi aiuto.

Sii gentile con te stessa, mostrati al mondo e concretizza le tue visioni