Cos’è il consenso?

di Barbara Caiulo

Il consenso in ambito sessuale è quella linea sottile che separa il sesso dalla violenza e per violenza si intende ciò che va contro la volontà di qualcuno.

Il consenso si può esprimere in tanti modi: dicendo si, con uno sguardo, con un movimento della testa o con altri parti del corpo, quindi anche in modo non verbale.

Sai perché è importante parlare di consenso sin dall’infanzia?

Perché dovremmo insegnare ai bambini che dire sempre di si a volte non è esatto, per esempio: se un bimbo non vuole dare un bacio ad un parente o ad un amico, dirgli di farlo per “educazione” non è un messaggio corretto quello che stiamo passando.

Il DOVER dare un bacio perché “si deve fare” o perché “educato” potrebbe far intendere al bambino che bisogna dire si, anche se non si ha voglia di baciare qualcuno.

In ambito di sessualità consapevole è sempre giusto dover fare qualcosa che non hai piacere a fare?

Chiedere il consenso è NECESSARIO prima di fare o dire qualcosa durante un rapporto sessuale, assumendosi la responsabilità di poter ricevere un NO e senza temere che questo tipo di comunicazione tra i partner possa alterare l’enfasi del momento.

Dire dire di si, quando si tratta di sessualità, senza sentirsi sbagliati è NECESSARIO in rispetto per sé stessi.

Come chiedo il consenso?

La prima cosa da sapere è che non dobbiamo avere paura del rifiuto, cioè se chiedo il consenso e ricevo un bel no, dovrei accettare e comprendere la scelta dell’altra persona, senza insistere.

Il rifiuto potrebbe renderci vulnerabili, fragili e metterci in discussione.

Pensiamo che ricevere un “no” sia legato a qualcosa che è sbagliato in noi e ci rende insicuri, al contrario dovremmo saper accettare l’idea del partner senza giudizio.

La comunicazione è il “tre d’union” tra le parti che permette di capire cosa e come ci si può approcciare all’altro

Se non si riesce a comunicare verbalmente, certamente il linguaggio del corpo aiuta ad esprimere o meno il consenso.

Quando si parla di “non consenso”?

Si parla di consenso anche quando ci riferiamo a relazioni sessuali e cioè quando due persone decidono di fare sesso

Il consenso non un obbligo, se sei gentile con me non devo sentirmi obbligata a sdebitarmi con te!

Se indosso un abito attillato non deve far intendere di voler andare a letto con qualcuno!

Il consenso non è attendibile, se sono sotto effetto di alcool o droghe non abusare di me!

Il consenso non è una promessa, siamo liberi di cambiare idea quando vogliamo!

Fermiamoci, ascoltiamoci!

Come ci sentiamo in quel momento? Siamo a nostro agio? Ho piacere a fare questa cosa, ora?

Se dico di no, ho paura di essere giudicata?